Nella consueta conferenza stampa, il sovrintendente del Teatro del Maggio Stefano Merlini ha illustrato oggi la 65^ edizione del Maggio Musicale che avrà inizio sabato 11 maggio prossimo con "Les Troyens" di Hector Berlioz e terminerà il 6 luglio con il concerto in piazza Santa Croce diretto da Zubin Mehta. Presente il Sindaco Leonardo Domenici che ha solennemente preso l'impegno di dotare Firenze di un auditorium e di un nuovo teatro: presumibilmente, si è sbilanciato il Sindaco, la localizzazione naturale sarà nella zona dei Macelli, vicino alla Fortezza da Basso.
Accompagnato dal direttore artistico Cesare Mazzonis e dal direttore principale Zubin Mehta, Merlini ha annunciato alcune novità nella formula del Maggio. Infatti a partire dall'imminente edizione, il Maggio si proporrà sempre di più come Festival di tutte le arti, recuperando la sua originaria ispirazione che fin dal 1933 ne aveva fatto un festival nel segno della contemporaneità e della partecipazione di tutte le arti rappresentative. Il Maggio che va a cominciare si caratterizza per il rilievo dato anche alle arti visive, grazie alla collaborazione di Pitti Immagine, Alfieri Atelier e Istituto Francese: di grande interesse sono la rassegna cinematografica sui film storici del genere "peplum", che accompagneranno l'opera "Les Troyens", e l'evento speciale rappresentato dal film di avanguardia in anteprima "Cremaster 3" del regista Matthew Barney.
E' stata annunciata inoltre la sostituzione del direttore artistico Cesare Mazzonis - che rimarrà comunque consulente - con Gianni Tangucci del Teatro di Roma.
Pur nelle difficoltà finanziarie del Teatro, inevitabili per lo sforzo imponente di garantire una programmazione di tutto rispetto nel panorama italiano ed internazionale, il sovrintendente si è detto soddisfatto dell'apporto finanziario dei privati: proprio un ringraziamento va ai tanti donatori privati di prestigiosi lotti di bottiglie di vino nazionali ed internazionali che la Casa d'Aste Pandolfini metterà all'asta il 17 maggio prossimo al teatro della Pergola per finanziare il Maggio Musicale Fiorentino.
Da non dimenticare infine che nella serata inaugurale al Teatro Comunale avrà inizio la cerimonia per la nuova installazione del grande bassorilievo di Bruno Innocenti "Apollo e le Muse" del 1933, per 50 anni rimasto nella soffitta del teatro Comunale e tornato al suo splendore grazie alla collaborazione della Soprintendenza e al generoso contributo di Baldassini e Tognozzi S.P.A. e della Targetti sankey S.P.A. (RO)
